Alessandro Basciano: «Guadagnavo 30mila euro al mese, ora vendo orologi per il mantenimento di mia figlia»

In un'intervista, Alessandro Basciano ha raccontato la sua difficile situazione economica e professionale dopo essere stato coinvolto in una serie di polemiche mediatiche. Il noto dj italiano ha spiegato come, fino a poco tempo fa, guadagnasse tra i 25.000 e i 30.000 euro al mese, ma che ora fatica a trovare lavoro nel settore, con tutte le date cancellate in Italia.

Basciano ha affrontato pubblicamente il tema del braccialetto elettronico, sottolineando che si tratta di una misura preventiva che non ha intenzione di indossare nuovamente. Ha affermato: «È una gogna mediatica. Sono stato associato a casi di violenza reale, ed è questa la cosa brutta». La questione del braccialetto è diventata particolarmente controversa dopo che alcuni utenti dei social lo hanno ripreso mentre si trovava in palestra senza di esso, giustificando la sua assenza con un infortunio che lo ha costretto a recarsi al pronto soccorso.

Dopo la denuncia della sua ex compagna Sophie Codegoni per aggressione e stalking, Basciano ha visto drasticamente ridotte le sue opportunità professionali, rivelando: «Mi hanno cancellato tutte le date in Italia e c'è un resoconto dell’avvocato di tutte le date cancellate». Ora, il dj si trova a vendere orologi per sostenere se stesso e pagare l'assegno di mantenimento per la figlia Celine Blue, che ammonta a circa 500 euro al mese.

La sua testimonianza evidenzia un cambiamento radicale nella sua vita, trasformandolo da un artista ben inserito nel panorama musicale a una persona che deve fronteggiare difficoltà economiche e professionali. Basciano continua a cercare opportunità all'estero, sperando di tornare a riaffermarsi nella scena musicale, ma il peso della gogna mediatica rimane un ostacolo significativo.