Hanno abusato di una ragazzina di dodici anni e poi filmato le violenze diffondendole su gruppi WhatsApp. È accaduto a Sulmona, centro abruzzese nella Valle Peligna, dove due giovani, un diciottenne e un quattordicenne, sono stati indagati dalla Procura con l'accusa di violenza sessuale aggravata e revenge porn. A darne notizia sono il Centro e il Messaggero, nelle sue pagine abruzzesi.
Secondo quanto ricostruito sarebbe stato proprio il racconto della giovane vittima ai propri genitori a far scattare le indagini che hanno portato anche alle perquisizioni in casa e al sequestro di materiale informatico dei due indagati.
Oltre alla denuncia della ragazzina c’è anche la testimonianza dei video che i due avrebbero diffuso - sostiene l’accusa - per chiedere prestazioni sessuali a più riprese. I tre adolescenti e pre-adolescenti, le cui famiglie sono di origine straniera, sono nati e cresciuti in Abruzzo.