
Un saggio di Luca Lupoli tra storia, musica e parola poetica
Un'opera imprescindibile per studiosi e appassionati
Pubblicato nel 2024 da Pagine Editore, Il Melodramma di Pietro Metastasio, il Primato del Testo di Luca Lupoli si impone come uno dei contributi più significativi e recenti sulla figura del grande poeta cesareo.
Il volume ha attirato l'attenzione della critica per la capacità di coniugare rigore filologico e chiarezza divulgativa, offrendo una lettura nuova e stimolante della produzione metastasiana del testo per musica
La forza del testo nella drammaturgia musicale
Lupoli affronta un tema centrale: il primato del testo poetico nel melodramma settecentesco.
Attraverso un'analisi dettagliata dei carteggi e delle fonti, l'autore ricostruisce il vero e proprio "laboratorio di scrittura" di Metastasio, individuando i principi teorici che hanno contribuito a definire un'autentica teoria metastasiana del testo per musica.
Il saggio non si limita a un'analisi storica, ma apre una riflessione più ampia sul rapporto tra parola e musica, mostrando come la drammaturgia metastasiana abbia influenzato, in epoche successive, giganti come Verdi, Wagner e Puccini.
Una ricerca condotta con metodo e passione
Un valore aggiunto del volume è la cura delle ricerche bibliografiche e delle fonti, affidata al soprano M° Olga De Maio, che ha affiancato l'autore nell'indagine filologica e documentaria.
La prefazione è firmata dal Prof. Ettore Massarese, mentre il Prof. Giuseppe De Maio ha contribuito con un inquadramento critico di grande spessore.
Questa pluralità di voci rende il libro non solo un saggio, ma un vero e proprio progetto collettivo di ricerca e divulgazione.
Presentazioni e accoglienza
Il libro è stato presentato ufficialmente a Napoli, nel luglio 2024 presso il Maschio Angioino, in un evento che ha visto la partecipazione di studiosi, musicisti e appassionati di teatro musicale.
Successivamente, un'ulteriore presentazione al Mondadori Megastore Napoli – Galleria ha consolidato la sua visibilità nel circuito editoriale e culturale della città e, nel luglio 2024, la prestigiosa presentazione e accoglienza presso la storica Biblioteca del Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli, uno dei luoghi simbolo della musica italiana ed europea.